Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.

Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.

Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.

Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.

Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.

Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.

Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.

Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.

Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.

Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.

Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.

Il 27 maggio 2025, a Zibo, nella provincia dello Shandong, il progetto pilota di interazione Veicolo-Rete (V2G, Vehicle to Grid) che promuove i veicoli a nuova energia come strutture mobili di accumulo dell’energia. La città di Zibo si impegna nello sviluppare la tecnologia V2G grazie alla quale i proprietari di auto a nuova energia effettuano ricariche durante le ore di minimo consumo elettrico (valli) e scariche nella rete durante le ore di picco del consumo elettrico. In questo caso, possono ottenere un reddito, trasformando le loro macchine in unità di accumulo mobili. Il progetto di Zibo è uno dei primi progetti pilota nazionali di V2G per l'applicazione su larga scala dell'interazione veicolo-rete. La stazione dimostrativa della città è dotata di un sistema di generazione fotovoltaica e può ridurre le emissioni di carbonio di 220 tonnellate all'anno.